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NUOVE VISITE GUIDATE A FIRENZE: MARZO / MAGGIO
10 marzo 2018 - 28 maggio 2018


Sabato 10 marzo

Museo Fondazione Zeffirelli

 

Gli spazi grandiosi del complesso di San Firenze, già sede del Tribunale di Firenze, organicamente rivisti e riorganizzati, ospitano il Centro per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli, promosso dallo stesso Maestro, che mette a disposizione della sua città e del mondo l’intero patrimonio artistico e culturale di una carriera lunga quasi 70 anni. Si tratta di un fondo dove sono confluiti tutti i documenti riguardanti  la sua attività nel mondo dello spettacolo, italiano e straniero, dal dopoguerra ad oggi. 

Il Museo ospita oltre 250 opere di Zeffirelli, tra bozzetti di scena, disegni e figurini di costumi. Il percorso espositivo, suddiviso cronologicamente in Teatro di prosa, Opera in musica e Cinema, illustra per temi ed autori gli sviluppi degli allestimenti teatrali e delle produzioni cinematografiche che, corredati dalle foto di scena, esemplificano le tappe principali della parabola artistica di Zeffirelli.

La formazione a Firenze, la collaborazione con Visconti, il debutto alla Scala di Milano, il sodalizio con la Callas e coi grandi direttori d’orchestra, fino ai primi successi in America: questi i momenti salienti. 

 

Incontro: ore 10,00 Piazza San Firenze, 5

Costo del biglietto: € 7,00

 

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Giovedì 5 aprile

Battistero di San Giovanni Battista 

 

Dall’8 gennaio di ques’anno, l’ingresso al Battistero è tornato ad essere gratuito per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze (ex Provincia), e ci sembra giusto onorare questo invito!

Fondato sicuramente prima del Mille, Dante lo chiamava “il mio bel San Giovanni”, e dopo di lui forse tutti i fiorentini lo hanno riconosciuto come simbolo religioso e al tempo stesso civile della loro comunità. 

Il Battistero, testimone della ricchezza e del prestigio di Firenze nel Medioevo e nel Rinascimento, è anche compendio di arte magnifica: dal ciclo di mosaici bizantini su fondo oro della cupola (artisti sconosciuti, forse un giovane Cimabue) alle tre porte in bronzo eseguite tra il XIV e il XV secolo (Andrea Pisano e Lorenzo Ghiberti), dai cinquecenteschi gruppi statuari dell’esterno (Sansovino, Rustici e Danti) al pavimento incrostato di marmi antichi. 

 

Incontro: ore 15.00 davanti alla Porta del Paradiso

Costo del biglietto: gratuito per i residenti CMF

 

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Giovedì 3 maggio

Palazzo Strozzi, mostra: “Nascita di una Nazione. Arte italiana dal Dopoguerra al Sessantotto” 

 

Sarà uno straordinario viaggio tra arte, politica e società attraverso opere di artisti come Renato Guttuso, Lucio Fontana, Alberto Burri, Mario Schifano, Mario Merz e Michelangelo Pistoletto, per raccontare e riflettere sui contrasti, le trasformazioni e le nuove tendenze artistiche in Italia tra la fine del secondo conflitto mondiale e gli anni della contestazione.

Partendo dall’antagonismo tra Realismo e Astrazione nel dopoguerra, si arriverà al trionfo dell’Informale negli anni Cinquanta, fino alla Pop art e all’Arte povera e concettuale negli anni Sessanta.

 

Incontro: ore 14,45 cortile di palazzo Strozzi 

Costo del biglietto: € 11,50 compresi prenotazione e noleggio auricolari

 

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Lunedì 28 maggio

Cappella Brancacci e  Fondazione Romano 

 

Si tratta di una novità: un biglietto congiunto per visitare due luoghi emblematici dell’Oltrarno e della grande arte fiorentina.

La Cappella Brancacci, che si trova all’interno della basilica Santa Maria del Carmine, rappresenta uno dei più importanti capitoli della storia dell’arte. Interamente affrescata da Masaccio, Masolino e Filippino Lippi (dal 1425, completata nel 1485) con le storie di San Pietro,  mostrò ai contemporanei il cambiamento del linguaggio pittorico e della concezione del  mondo che in seguito sarà chiamata Rinascimento. 

Non lontano, nel primitivo Cenacolo della basilica di Santo Spirito, che conserva resti degli affreschi dell’Orcagna, trova  collocazione dal 1946 la Fondazione Salvatore Romano, costituita da circa 70 opere frammentarie o integre di scultura alto-medievale, romanica e rinascimentale (Tino da Camaino, Donatello, Ammannati) in un allestimento spettacolare e personalizzato, voluto dallo stesso Romano, antiquario erudito e raffinato che volle essere sepolto qui alla sua morte. 

  

Incontro: ore 15,00 sagrato di  Santa Maria del Carmine

Costo del biglietto: € 7,00

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